mercoledì 2 marzo 2016

Le discipline bionaturali per gli anziani - 2 la riflessologia


La riflessologia è una metodologia olistica molto antica.



La Medicina Tradizionale Cinese, da cui proviene anche l’arte della riflessologia, ritiene che alla base di ogni malattia e di ogni scompenso fisico vi sia una cattiva gestione delle emozioni primarie (tristezza, gioia, rabbia, riflessione, paura) in quanto ognuna è collegata ad un organo o a un gruppo di organi e alle loro relative funzioni.


La riflessologia, attraverso la stimolazione di punti riflessi sul corpo (e non solo sul piede come si è portati a credere) riattiva le energie bloccate e avvia il naturale processo di riequilibrio energetico che ogni persona possiede rimuovendo così blocchi e tensioni che creano stress e disagi psicofisici.

Il risultato prodotto dalla riflessologia è un profondo stato di benessere, di rilassamento e di ri-energizzazione anche prolungato nel tempo che aiuta a essere più sereni, ad affrontare le difficoltà con maggiore vigore ed energia e soprattutto a vivere in modo più autentico e armonico con se stessi e gli altri.

Anche se la riflessologia non è una terapia in quanto tale, ma una metodologia olistica, può essere integrata non solo alla medicina tradizionale allopatica, ma anche alle medicine integrate quali l’agopuntura o la medicina ayurvedica o altre pratiche olistiche. È per questo che la si può considerare come un ottimo ausilio non solo per giovani e adulti, spesso impegnati in una vita frenetica, ma anche e soprattutto per gli anziani che devono affrontare i primi acciacchi o che hanno bisogno di aumentare le loro energie per fare fronte ai loro impegni.

Il tempo che una persona deve dedicare a una seduta di riflessologia non è molto, basta un’ora ogni 15/30 giorni per poterne già sentire e vivere i notevoli benefici: la pratica non richiede alcuno sforzo, ci si distende e si lascia che l’operatore, sulla base delle specifiche esigenze e di una approfondita analisi, vada a sollecitare i punti riflessi. Anche il dialogo gioca un ruolo fondamentale diventando sia valvola di sfogo che strumento di utilizzo per l’operatore nell’identificazione e risoluzione delle problematiche.

La riflessologia è insomma particolarmente adatta agli anziani anche come momento da dedicare a se stessi, al proprio benessere: una pausa meritata tra i vari impegni o un momento nel quale dedicarsi semplicemente al rilassamento e alla ri-energizzazione.

Sono sempre più i medici che consigliano la riflessologia, proprio per il suo stato non invasivo, a persone anziane sia come integrazione a cure mediche in atto, sia come prevenzione quando lo stato di salute è comunque buono.

I risultati dati dalle sedute di riflessologia sono veramente importanti: persone che recuperano flessibilità nel loro corpo, ma anche maggiore serenità, ottimismo e voglia di vivere e affrontare le normali difficoltà della vita: la riflessologia proprio per la sua semplicità di ricezione è a volte un vero toccasana soprattutto per gli anziani che, attraverso le dita sapienti del riflessologo, imparano anche ad accettare il proprio corpo e i proprio malanni come una normale progressione della vita da affrontare in modo cosciente e consapevole.

Non resta che provare. Ad esempio fissando una seduta con un riflessologo e partendo dal piede… per continuare a camminare e progredire nella vita…



Per approfondire: qui potete scaricare il mio articolo "Il benessere parte dal piede".

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