domenica 19 ottobre 2014

L'angolo di Tiziano: S come sessualità


Diceva Montaigne, nei Saggi: “…che avrà mai fatto di male alla gente l’atto sessuale, tanto naturale, necessario e legittimo, perché nessuno si arrischi a parlarne senza provare vergogna, escludendolo così da ogni ragionamento serio e costumato? Pronunciamo senza timore parole come uccidere, rubare, tradire, e di questo, invece, non osiamo mai parlare se non a mezza bocca”.
Qui, seppure limitatamente ai libri, proviamo a parlarne...

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