Tuttavia
oggi il World Wide Web abbrevia le distanze e posso vedere abitualmente gli amici di Roma o di Tel Aviv con Skype. Ma questo non basta: le distanze, a volte, vanno colmate
fisicamente con dispendio di tempo, denaro ed energie. E qui
subentra JobSwapper.it l'idea
di Alessandro Zanet. "JobSwapper è una piattaforma che permette a impiegati,
imprese e liberi professionisti di geolocalizzare clienti, partner, opportunità
di lavoro e di scambio di lavoro in base alla propria residenza oltre che alle
proprie competenze", spiega Alessandro.
Quindi
un nuovo modo di fare rete, di scambiarsi e di condividere il lavoro che potrebbe
veramente modificare in meglio la vita di molte persone.
Personalmente
mi è capitato di ricevere richieste da clienti, soprattutto per sessioni di
counseling personali, che però risultavano troppo lontani rispetto a me. In
questi casi l'aiuto è arrivato da SIAF, la mia associazione, che mi ha messo in
contatto con un collega geograficamente più vicino al cliente.
Le
potenzialità di JobSwapper penso siano ben più ampie perché è uno strumento col
quale creare nuove sinergie e nuovi modelli di lavoro con qualche macchina, treno
o aereo in meno e qualche bicicletta in più...visto che arriva anche la bella
stagione.
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