domenica 31 gennaio 2010

Presentazione Counseling: il giorno dopo

La serata di presentazione di ieri 30 gennaio ha registrato il tutto esaurito.
La Palestrina era strapiena di persone curiose e con la voglia di mettersi in gioco; infatti tutti hanno subito accettato di togliersi le scarpe e di sedersi per terra come vuole la regola quando si entra in uno spazio di pratica yoga come la Palestrina.
Grazie a tutti: avete dimostrato di voler sperimentare il cambiamento già dalle piccole cose come prevede il counseling e come avete provato nell’esercizio iniziale proposto da Andrea Ceriani che mi ha affiancato nella conduzione dell’incontro.
Se è vero che “un lungo viaggio comincia da un piccolo passo” il vostro è già incominciato.

I miei ringraziamenti di cuore veramente a tutti: partecipanti, staff organizzativo, fotografo, moderatore e “padroni di casa”.
Rassicuro tutti quelli che sono rimasti “in lista d’attesa” o che non hanno potuto partecipare: presto ripeterò l’evento.

giovedì 28 gennaio 2010

Pensiero del fine settimana

"Come potevate colpire il bersaglio se la vostra attenzione era fissata su tante cose? Voi dovete imparare a concentrarvi solo e unicamente sul bersaglio!"
da Mahabharata - Adi Parva Libro I° - Il brillante allievo

martedì 26 gennaio 2010

Counseling aziendale: il centro MV

Ieri ho inaugurato l'anno formativo del Centro MV di Correggio con il primo di una serie di incontri di Counseling che hanno come obiettivo il miglioramento delle relazioni nel gruppo attraverso lo spirito di motivazione continua. La risposta da parte delle partecipanti è stata entusiastica. Qui sotto il loro resoconto alla fine della giornata per gli amici del blog.

"Oggi abbiamo incominciato il nostro percorso di Counseling nel nostro Centro perché riteniamo importante costruire sempre di più un gruppo unito, attento alla risoluzione dei problemi che possa presentarsi ai clienti trasmettendo serenità e fiducia. In questo primo incontro abbiamo focalizzato le risorse e le aree di miglioramento, prima delle singole persone e poi del gruppo, in modo da integrarci nei momenti di difficoltà.
Il compito è quello di pensare sempre di più agli aspetti positivi che possiamo costruire in noi stessi per poi trasmetterli agli altri. Non vediamo l'ora che arrivi il prossimo incontro".
Grazie.
Il team MV

domenica 24 gennaio 2010

Il mio primo e-book va su formazione-esperienziale.it

Il mio primo e-book, "Perché fare formazione esperienziale in tempi di crisi" è stato scelto da Daniela Fregosi responsabile del portale formazione-esperienziale.it come omaggio agli iscritti. Sono contentissimo di questo risultato perché da una parte rinsalda la mia collaborazione con Daniela e dall'altra mi fa sentire in buona compagnia su una strada condivisa da molti, visto l'elevato numero di richieste che Daniela ha ricevuto.
Per gli amici del blog che non l'avessero ancora letto qui trovate l'e-book con la prefazione scritta da Daniela.

venerdì 22 gennaio 2010

Pensiero del fine settimana

Se per diventare Buddha
bastasse restare seduti in zazen,
chissà da quanto sarebbe illuminata
la ranocchia!
(proverbio zen)

martedì 19 gennaio 2010

Le parole che ti ho detto: lezione


Oggi voglio riflettere con voi sulla parola “lezione” prendendo spunto dal cinese dove questo termine si traduce con l'ideogramma "KE", che ne ne racchiude, a sua volta, due: “parola” e “frutto”.
In un momento in cui noi formatori ci dibattiamo tra lezioni frontali e trasversali, esperienziali o outdoor l’insegnamento è cinese è diretto: le parole danno frutti.
Quindi dietro ogni parola ci deve sempre essere una grande riflessione e visto che le parole nelle lezioni diventano frutti ci può aiutare l’antico detto benedettino: “Parla solo se hai qualcosa di più prezioso del silenzio da dire”.

domenica 17 gennaio 2010

Superare la crisi con l’ebraismo

“Chi crede d’aver finito è finito” (rabbi Mendel di Kotzk).

Quella ebraica è una cultura antica: il cristianesimo deriva da qui e del resto lo stesso Gesù era ebreo. Quello che non conosciamo molto è la saggezza più antica di questo popolo e le fonti autorevoli che risalgono a prima dell’Antico Testamento.

A questo proposito, mi sono capitati in mano due libri molto interessanti che ho divorato in pochi giorni Il primo è “Il potere della Kabbalah, una tecnologia per l’anima”, dove dopo un percorso ben articolato sono svelati i 12 segreti per essere vincenti nella vita e negli affari.

Tra citazioni dotte e una spiritualità profonda l’altro libro “Piccole scintille di saggezza ebraica” fa invece riflettere sui temi principali della vita.


Concludo con una citazione di Moshe di Kobrin: “Alcuni pensano che sia difficile arrivare a essere un angelo, in verità quello che è difficile è riuscire a diventare un uomo”.

Consiglio questi libri a chi, come me, crede che serva anima anche negli affari.

giovedì 14 gennaio 2010

Pensiero del fine settimana


"Se state cercando di attirare un lavoro, una situazione di vita o un partner, i vostri pensieri e sentimenti devono essere tali da attrarlo effettivamente. Voi dovete amare ciò che desiderate, sentire di meritarvelo, e sapere che ne farete un uso sano e gioioso. Allora e solo allora l'oggetto del vostro desiderio arriverà a voi e senza alcuno sforzo o fatica. Non dovete lottare, ma semplicemente essere uno con esso. Se vi sentite uniti a qualcosa che veramente meritate, in base alla vostra attitudine mentale, emotiva, spirituale, allora quella cosa è vostra in base alla legge universale e nessuno può interferire".

martedì 12 gennaio 2010

Il mio Counseling: la presentazione

Tiziano Battaglia è un amico che da più di venti anni affianca alla sua professione quella di maestro di yoga. Il suo interesse ed entusiasmo per il mio Counseling lo hanno portato a propormi di utilizzare il suo spazio di meditazione personale "La palestrina" come sede per il Counseling.

“La palestrina”, molto accogliente e allo stesso essenziale, si adatta molto bene per ospitare incontri di Counseling sia individuali che di gruppo proprio per la sua peculiarità di essere silenziosa e ideata per la meditazione.

Proprio presso “la palestrina” (Via Braghe 15, Lomazzo - Como) terrò un incontro sabato 30 gennaio alle ore 20:30 dal titolo: “Il Counseling cos’è e a cosa serve”. Potete scaricare qui la locandina invito e iscrivervi all’incontro che è del tutto gratuito.
Vi aspetto numerosi.

domenica 10 gennaio 2010

Il Counseling: focalizzare l’attenzione

L'altro giorno mi è capitato di leggere un interessante pezzo di un cronista sportivo, Charlie Jones, il quale aveva chiesto agli atleti della canoa in gara alle Olimpiadi di Atlanta quanto le avverse condizioni atmosferiche potessero incidere sul risultato finale.

Sorprendentemente, la risposta è stata: "La pioggia, il vento, sono problemi esterni alla mia barca, quindi non me ne curo". Il loro interesse, i loro pensieri erano rivolti esclusivamente a ciò che potevano controllare: solo quello che avveniva all’interno dello scafo era degno dell'attenzione degli atleti.

Anche nel Counseling il principio base è quello aiutare le persone a focalizzarsi solo sugli aspetti che contano nella vita personale e professionale di ciascuno lasciando fuori tutte le interferenze esterne.
Come per questi atleti, si tratta di imparare ad investire solo sulle cose che dipendono da noi, quelle che cioè sono sulla nostra barca, per lasciare gli elementi incontrollabili fuori dalla nostra vita perchè sono proprio questi che ci rendono nervosi, stanchi, irritabili.

L’attenzione per i dettagli inutili o per situazioni che non possiamo controllare provoca un enorme dispendio di energie: provate solo a pensare a quante volte ci siamo arrabbiati per un treno in ritardo, una fila al supermercato o a condizioni avverse: il nervosismo in questi momenti non ha cambiato il risultato, anzi, lo ha reso ancor più catastrofico.

Per questo il Counseling ci aiuta a focalizzare l’attenzione solo sui nostri obiettivi e lasciare tutto il resto fuori dalla nostra barca, ma tenendo sempre i remi in acqua e con una rotta ben chiara.

venerdì 8 gennaio 2010

Pensiero del fine settimana

"A volte i regali arrivano camuffati, sotto forma di sfide o eventi apparentemente non collegati. Resistere a essi richiede molta più energia che non accettare l'invito che contengono. Resterete profondamente colpiti da quanti sforzi in meno dovrete fare e da quanta energia in più guadagnerete quando smetterete di chiedervi - Che cosa ci guadagno? - e inizierete a domandarvi - Qual è il dono che ciò contiene per me? -"