domenica 1 novembre 2009

La formazione va sui muri

Nel mio lavoro di formatore, il mio incubo sono le lavagne: mi sento limitato dalla loro superficie, dal numero dei fogli, dal loro essere rettangolari; gabbie dove il pensiero, la creatività devono per forza incasellarsi.

Finalmente la soluzione c’è e si chiama Ideapaint. E’ una vernice da stendere sui muri che trasforma qualsiasi superficie in una lavagna che può essere scritta e cancellata a piacere con un semplice pennarello per lavagne bianche.
Un’idea geniale che farebbe risparmiare alle aziende, e non solo, un sacco di soldi in fogli salvando la vita a tante piante.
Immaginate come le sale riunioni potrebbero
trasformarsi in luoghi creativi o i muri bianchi di casa scatenare le fantasie artistiche dei bambini.
Non dovremmo più temere gli scarabocchi e lasciare libero il nostro pensiero sui muri che ci circondano.

Io mi sono già informato e non vedo l’ora di fare sparire le lavagnette dal mio studio.

3 commenti:

Unknown ha detto...

Tra me e questa vernice è stato amore a prima vista! l'ho messa in cima alla lista dei regali di Natale! Peccato non sia disponibile in europa..altrimenti avrei già dato una ripassata alle pareti del mio studio..!!

incantesimo ha detto...

L'idea di salvare le piante è favolosa... ma non mi piacciono le cose senza margini e confini.
Amo l'ordine e i limiti proprio come nella vita ...l'esagerare non fa bene al mondo...
ad ogni cosa diamo il suo uso e valore...i muri non sono stati inventati per imbrattarli

Paolo G. Bianchi ha detto...

Carissimo Incantesimo (rispetto il tuo anonimato usando la tua firma)

non credo di aver parlato di imbrattare i muri e non ritengo di farlo o averlo mai fatto né sui fogli di una lavagna quando scrivo né altrove.

Proprio perché ami i limiti solo dove è stata cosparsa questa vernice si può scrivere. E quando vuoi cancellare basta un colpo di spugna e per incantesimo saggezze o imbrattature se ne vanno via...

Non esageriamo vedendo le cose più grandi di quello che sono altrimenti il limite siamo proprio noi stessi.