martedì 14 luglio 2009

Le parole che ti ho detto: cambiamento

Una parola che uso molto in formazione è “cambiamento”. Ho già scritto diverse volte su questo blog come sia difficile cambiare. (vedi qui – un mio commento, qui - un libro, e qui – un film).

Quello che confondiamo sempre è il cambiamento radicale con il cambiamento di mentalità.
Faccio un esempio: se continuo a fare quello che ho sempre fatto senza verificare la possibilità di migliorarlo non saprò mai se potrò raggiungere gli stessi risultati con minore fatica e maggiore efficacia.
Il cambiamento di mentalità mi spinge a verificare se esistono altri sistemi e soprattutto se altri hanno fatto la stessa cosa in modo differente.
Nella formazione esperienziale lo scopo principale è quello di provare sempre delle vie alternative anche quando i risultati sono più che consolidati.
Questo ci permette di prevedere anche altri percorsi particolarmente utili soprattutto in tempo di crisi senza necessariamente variare quello che siamo e che pensiamo.
Però, a monte, ci vuole l’applicazione di un’altra parola, di un’altra frase: “mettersi in discussione” di cui parlerò prossimamente.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao Paolo,
parlando con te e leggendoti ormai da mesi ho notato che la parola "cambiamento" ha un ruolo chiave nella tua filosofia di formazione. Mi sembra che questo approccio metta l'accento sulla capacità che tutti abbiamo di affrontare creativamente l'oggi della vita e del lavoro, sopratutto di fronte ad ostacoli e sfide di vario genere. Le abitudini e gli schemi pre-costituiti ci rendono spesso non consapevoli di questo nostro potenziale e ci portano a sprecare tempo ed energie cercando inutilmente di far "quadrare conti". Ciò che conta è invece accolgiere la sfida, sostenere il rischio, aprire la mente e nutrire i sogni. Cambiamento è opportunita di crescita, ma anche, come giustamente fai notare, ri-discussione di se stessi e della propria visione delle cose. Si resta un po' spiazzati, bisogna ammetterlo, ma credo sia una delle grandi leggi della vita ed è cruciale imboccare questa strada, ogni giorno.
Daniele