martedì 5 maggio 2009

Formazione esperienziale: lo spirito del tempo

La parola tedesca Zeitgeist letteralmente “lo spirito del tempo” indica la tendenza culturale predominante in una determinata epoca.

Tra le varie interpretazioni di questo termine mi colpisce molto quello del filosofo spiritualista americano Ralph Waldo Emerson secondo il quale, per capire il proprio tempo, è necessario analizzare i fatti che accadono nella quotidianità, nella cerchia più ristretta e vicina a noi.


Questo è proprio lo spirito della formazione esperienziale: dare alle persone la possibilità di ritrovare, attraverso pratiche di vario genere, punti di riferimento validi per la sua quotidianità.

L’uomo è alla costante ricerca di sé e credo abbia bisogno di riconquistare la consapevolezza dell’essere e del fare nelle cose di tutti i giorni in modo pratico e diretto. Ogni epoca ha le sue mode e le sue tendenze, ma come spesso accade dopo un Samurai Lab® o un Abbey Programme® ci si accorge che è nella continuità dei valori che possiamo trovare risposte efficaci e durature proprio per le piccole cose di tutti i giorni.

Cambiare è sempre possibile, ma se si parte da ciò che ci sta più vicino è più facile, è più gratificante, e non è detto che col nostro cambiamento diventiamo noi stessi artefici dello “spirito del tempo”.

Nessun commento: